IL TERRIBILE BURIAN VUOLE GELARE LA GUAZZA

Sembrerebbe che questa volta i "cantastorie" delle meteorologia sempre pronti come moderne Cassandre a prevedere neve e gelo anche a ferragosto abbiano ragione: sta arrivando il terribile Burian dalle steppe siberiane.
Il lago di gelo si sta espandendo verso l'Europa continentale e il Mediterraneo, sfondando dalla porta triestina della bora, giornate di gelo sono previste fino a Domenica (quella degli Amici) con fitte nevicate e temperature sotto lo zero.

Ma se il Burian crede, di poter venire a romperci i coglioni dalla remota Siberia e gelare la Guazza, si sbaglia di grosso. Sono già state approntate le riserve di "punch" al mandarino per sopperire all'ondata di gelo e c'è da scommetere che alla fine i Congreganti saranno talmente tanto accaldati da uscire ignudi in mezzo di piazza, sotto il tabarro insomma.....niente!!!

In ogni caso, non sono previsti assolutamente cambiamenti nel rituale che oramai da anni accompagna la Domenica degli Amici, uno degli appuntamenti più importanti del Carnevale di Offida.

I Congreganti in Conclave si recheranno presso casa Senesi per ricca colazione a base di insaccati suini e vino rosso fin dalle 11.00 del mattino. Alle ore 12.30 uscita della Congrega verso il bar Ciotti per tradizionale apertura del Gonfalone, ore 13.00 banchetto degli amici presso Serrault, tardo pomeriggio verso le 18.00 entrata in piazza del Popolo.

Ne vedremo, come al solito, delle belle!!!

OPERAZIONE SCHWARZENBART (BARBANERA): MEMORIE DI UN ASSEDIO.....

Nella giornata di ieri si è consumata una delle operazioni bellico-culinarie più importanti della Congrega della Guazza, ovverosia l'assedio alla dispensa dello Junker Von Moshen fresca frasca di "mmasciate" suine.
L'operazione Schwarzenbart (Barbanera) che prende il nome dell'eroico Fabius Von Schwarzenbart, giovane ed eletto benemerito della Congrega, mariagorettese di sangue a cui si deve la conquista finale della blindatissima dispensa, è iniziata da alcuni giorni con un attenta pianificazione delle grandi manovre.
A dire il vero alcuni congreganti avevano digiunato da almeno due giorni preparando così al meglio le "PANZERDIVISIONEN", così, alle ore 17.00 di sabato 28 gennaio è scattato fulmineo ed inaspettato l'assedio alla dispensa Von Moshen.
A nulla è valsa la strenua resistenza dei padroni di casa, come un esercito di fameliche cavalette e con un'astuta manovra a tenaglia la congrega ha sfondato le linee di difesa e questi sono i numeri del vergognoso saccheggio.
- n. 2 forme di cacio di circa 2 kg cadauna,
- Kg 2 di pane con pane con l'olio e sardelle;
- 60/70 fustuchi di salsicce (crude) di carne e fegato;
- 15 litri di vino rosso e bianco;
- 1 litro circa di superalcoolico;
Buonissime le prove aiutate dalla baldanza alcoolica dell'assedio spezzato. Eppoi alle 19 così come era entrata la Congrega è uscita dal rustico dei Von Moshen, lasciando dietro di se un peasaggio lunare......Scherzi a pare un ringraziamento caloroso a Fabio e Pierino per la sempre cortese e simpatica ospitalità.
Ora si va avanti e si aspetta domenica prossima, quella degli "Amici" quando si entrerà nel clou del periodo carnascialesco.
FLUMINIS ET RURIS OPHIDAE GREX EST

PROVE LUCULLIANE AL NIDO DELL'AQUILA

Continua il progressivo avvicinamento della Guazza alla settimana "clou" del Carnevale Storico di Offida edizione 2012.

Aggiornamento a Domenica seconda uscita alla Casa del Popolo in occasione del tradizionale banchetto a base di Stoccafisso. Grande abbuffata e uscita ufficiale supportata dal fotoreporter ANSA William Calvaresi.
Sul tardo pomeriggio la Congrega ha fatto la puntatina alla Tana del Lupo (Wolfsshanze) dove il digestivo e "traumaturgico" Mistrà di Willy ha stordito completamente i Congreganti che, con urla selvagge hanno ossessivamente intonato "ancor en fois" il ritornello dell'"Aviron Bayonnaise".

Ieri sera, presso il Nido dell'Aquila (Kehlsteinhaus in foto), prove e lauto banchetto accompagnato da bevande e arrosticini di castrato, ecco i numeri della serata:

- n. 500 arrosticini;
- Lt. 10 Birra;
- Lt 3 vino tra rosso e bianco.

Numeri senza dubbio impressionanti, che si tramutano in circa 11 Kg di carne, certamente nn facilmente digeribile, numeri che evidenziano la capacità dei Congreganti di ingurgitare grossi quantitativi di cibo, stupefacente il fatto che alcuni di essei avevano comunque fatto cena.

E' evidente che, se ad alcoolici la gagliarda se la batte, non ha sicuramente rivali a livello mangereccio. Un ringraziamento particolare a Roberto "de Castignà" per l'ottima carne e per il duro lavoro prestato in cucina coadiuvato dal supervisore Giammy Masterchef.

Appuntamento ora a Sabato Moshenhaus, tenuta in campagna dello Junker Pierino e Fabio Von Moshen, per gagliardissima merendona a base di porcello fresco fresco di "mmasciate"...... sarà un altra giornata memorabile!!!

BUONA LA PRIMA!!!!

Tra le arti, quella culinaria riesce magistralmente a rappresentarle tutte.
Oggi giorno una pietanza deve essere ben “impiattata” e il cibo diventa con singolari accostamenti cromatici vera e propria opera pittorica, il profumo esalta a volte lo spirito a tali livelli da ispirare versi poetici e la commistione dei gusti puo’ armoniosamente svilupparsi sul palato come una solenne opera sinfonica.
Il cuoco che riesce a “solleticare” i sensi così come appena descritto è sicuramente un grande artista, noi martedì sera (io avevo ancora qualche dubbio) ne abbiamo trovato uno. Il nostro Giammy giovanissimo “Masterchef” ha comunque superato ogni livello improvvisandosi anche grande scultore, elaborando un innovativo dolce a forma di “Cucciola” in onore alla gagliardissma nostra congrega, di cui per plebiscitaria acclamazione è entrato a pieno ed indiscusso titolo a far parte.

Cena comunque a base di stoccafisso: in antipasto unito a funghi e rucola, con un gustoso e “cognunto” sugo adagiato su una fumante polenta, in salsa tra capperi ed olive ed infine in salsa rossa con le patate.

Ma veniamo alla cronaca della serata:

ORE 20.00 Adunata presso la “Tana del Lupo” (Wolfsshanze) di tutti i Congreganti con banco di assaggio dei vini della Cantina D’Ercoli (sono stati acquistati 55 litri per tutta l’edizione del Carnevale 2012).

ORE 20.15 Prima sortita ufficiale della Guazza che rumorosa e stonata ha fatto una prima puntatina al “Dopolavoro” in Piazza del Popolo con primo aperitivo a base di prosecco (consumate due bottiglie).

ORE 20.30 Causa improvvisa arsura per aver suonato (malissimo) due pezzi brevissimi ed invero per la temperatura siberiana, la Congrega con un’astuta manovra a tenaglia ha raggiunto il bar della “Ciucculona” dove un raggiante Giancarlo Premici ha offerto altre due bottiglie di apprezzato prosecco.

ORE 21.00 Ripiegamento in pompa magna alla Tana del Lupo (Wolfsshanze) ed inizio del luculliano banchetto.

Ora i ricordi si fanno sbiaditi e confusi, è bastato comunque fare una supervisione delle teglie vuote a fine serata per presentarvi questi numeri impressionanti:

- 2 Kg di antipasto;
- 5 Kg di polenta e 1 Kg di sugo stoccafisso;
- 2 Kg di stoccafisso in salsa;
- 3,5 Kg di stoccafisso con patate;
- 2,5 Kg (circa) di “Lumachino” (dolce tipico della Guazza)
- 5 litri di vino roseé;
- 5 litri di vino bianco;
- 0,5 litri di mistrà;
- 0,5 litri di lemoncino;
- 1 litro di altri superalcolici vari;
A questi si aggiungano altri 3 litri di vino fatti prima dell’uscita come banco d’assaggio e le quattro bottiglie di prosecco nelle due tappe esterne.

Vi lascio dandovi notizie del Senello il cui Carnevale, iniziato anzitempo, si sta trasformando in un vero e proprio calvario. Paonazzo in viso e con occhi da talpa è caduto rovinosamente a terra in ginocchio con le bottiglie di mistrà e altri superalcoolici tra le braccia, estasiato da chissà quale visione mistica.

Da martedì sera si è rivisto in giro solo stamattina, assai provato ed ancora in stato confusionale, monta la preoccupazione dei Congreganti per le sue condizioni di salute, ma incalza un altro appuntamento…..domenica alla Casa del Popolo!!!!!!

MARTEDI' 17 GENNAIO SANT'ANTONIO ABATE....MERCOLEDI' 18, LE CENERI!!!!

Come un moderno Sant'Antonio il buon Senello (Erasmo) ha dovuto resistere, nell'intermezzo tra le feste natalizie e l'inizio del periodo Carnevalesco, a numerose tentazioni. A differenza pero' del Santo del "Porcello" il nostro congregante nemmeno ha provato a resistervi, abbadonandosi lascivamente a bagordi orgiastici che rischiano di far finire il suo personalissimo Carnevale, ancor prima di iniziare.

Così, la settimana scorsa, ammaliato dalla terrorizzata "Sirena" del suino allo scanno da Poggi, si è intrufolato, col suo infernale bombardino nella conviviale abbuffata alcoolica dei "Ladrones", con ingordigia e senza vergogna alcuna.

Nel fine settimana appena passata, attratto da altre "allegre" compagnie, ha preso a festeggiare Sant'Antonio, mettendoci ancora fiato e stomaco, senza ritegno alzando il gomito con mix di bevande alcooliche che, da ogni paret gli venivano servite.

Né un rifiuto, manco un minimo tentennamento, sempre con il bicchiere in mano. Disastrose le sue condizioni, descritte da chi in questi giorni lo ha incontrato: passo incerto, dislessia, stato confusionale, respiro corto.

Crediamo che domani sera quando la Guazza inizierà ufficialmente il Carnevale 2012 con la cena di Sant'Antonio, sarà per il Senello l'inizio della fine e mercoledì per lui verranno, con un mese di anticipo...le Ceneri.

Perdiamo prima di iniziare una pedina importante, non era mai successo prima.

USCITE UFFICIALI CARNEVALE STORICO 2012

Carissimi, il Carnavale sta per iniziare e di seguito riportiamo le date relative alle uscite "uffiziali", decise in "Conclave" della gagliardissima Guazza.

Si comincerà il 17 Gennaio festa in onore di Sant'Antonio Abate presso il Tempio (Cantina di Ser Senello) nelle "case vasse" al Centro Storico. Il "masterchef" Giammy delizierà i congreganti con un menù a base di Stoccafisso (stockfish)il tutto innaffiato da vini pregiatissimi della Marca Picena.

Domenica 22 Gennaio tradizionale pranzo di Sant'Antonio in quel di Maria Goretti alla Casa del Popolo (Circolo Elio Fabrizi) anche qui con una fantasmagorica abbuffata di stoccafisso (con le patate) e cascatella di vino bianco.

Si va direttamente a Domenica 5 Febbraio, quella degli Amici, apertura rituale del Gonfalone della Congrega e pranzo luculliano presso le gourmet Monsier Serrault.

Uscita anche la Domenica successiva quella del 12 Febbraio, Domenica dei Parenti, per merendina a base di salumi e "sacicce" e sfilata in centro.

Entrando nella Settimana Santa, il Giovedì Grasso cena presso il congregante "Benarduol" nella sua tenuta di "for porta". Venerdì di Carnevale, sempre presso Benarduol, pranzetto ante "Bov Fint" prima dell'inizio dell'"encierro".

Domenica di Carnevale altra merendina alcoolica e puntatina al centro storico della gagliardissima. Lunedì 20 Febbraio penultima grande abbuffata da "Ustì" e ritiro "spirituale" presso il Tempio (Cantina Ser Senello) in attesa dalla trionfale entrata a Teatro.
Martedì, ultimo giorno di Carnevale e la Gagliardissima, dopo un'ultima goliardica abbuffata, partirà dal Tempio per l'ultima volta verso la piazza a concludere, oramai rallentata nei riflessi e pingue nel gonfiore dei sottomenti e nelle guance dei congreganti il Carnevale Storico del 2012.

IL MAMBA NERO

Le incontrallate abbuffate Natalizie, oltre a portare i soliti problemi gastro enterici, all'arcuirsi di malanni tipici di chi fa stravizi mangerecci come la gotta il diabete ecc.ecc. hanno portato un ulteriore spiacevole novità.

Sembrerebbe che più di un congregante al momento di evacuare dopo le abbondanti mangiate, abbia trovato arrotolato in fondo al "sanitario" un soffiante e pericoloso rettile lungo più di un metro di colore scuro.

Secondo gli esperti il rettile sarebbe il temibile e velenosissimo "Mamba Nero" (Dendroaspis polylepis), serpente tra i più letali del mondo che, tra le altre cose, emana un puzzo pestilenziale.
Intanto che si va diffondendo il panico tra i congreganti raccogliamo la drammatica testimonianza di uno di essi che, per motivi di privacy rimmarrà ovviamente anonimo.

"Era il 27, verso le 9 del mattino....essendo sempre abbastanza regolare nelle mie funzioni corporali mi recai presso il bagno dove con grande soddisfazione feci ciò che il corpo esigeva dopo il cenone della vigilia, il pranzo e la cena di Natale e gli avanzi di Santo Stefano, era la prima volta che tornavo in bagno dopo tre giorni(...) stavo leggendo Topolino prima di tirare lo sciaquone, quando la mia attenzione è stata presa da un sibilo che arrivava proprio sotto ai miei glutei, proveniva inspiegabilmente da dentro al water. Mi alzai di scatto e con mia grande sorpresa notai la testa di un grosso serpente scuro ergersi dal water e puntare minacciosamente verso di me. Preso dal panico sono riuscito ad agguantare lo scopettone e ricacciare il rettile all'interno (...) chiusi rapidamente il coperchio del water e tirai lo sciaquone più volte fino a quando non ebbi la matematica certezza che il reflusso delle acque avesse trascinato con se il serpente (...) ho vissuto attimi di terrore un esperienza allucinante, ho francamente paura di tornare in bagno..."

Si fa presente che questo assurdo episodio, si è ripetuto ad altri congrenganti anche ieri, nelle medesime condizioni, all'indomani del cenone di San Silvestro e al pranzo di Capodanno.....Attenti a quello che mangiate....