lunedì 17 dicembre 2012

LIBERATO A SORPRESA IL SENELLO, ORA IN POMPA MAGNA VERSO IL CARNVALE 2013!!

E’ giunta è sorpresa la liberazione del Congrante Neroverde, dopo che alla sede presso Wolfshantze era giunto un “pizzino” con suscritto: “Lu sem lasciat jo nnanz a Femer, repjet’vlu sennò quiss ce se magn pure e nu!!!”. Subito i soccorritori sono giunti in località Lava presso lo spaccio della famiglia Grilli, dove all’incrocio, seduto sul ciglio della strada con aria sorniona e alquanto ingrassato il Senello attendeva i soccorritori. Raggiunto telefonicamente Melly esprime tutta la sua gioia: “Avevamo perso qualsiasi speranza di riavere il nostro Senello sano e salvo, dopo la scarpa ritrovata al lago di Satull un senso di terrore ci ha pervaso. Ora con grande gioia marciamo verso l’edizione 2013 del Carnevale Storico di Offida, con un nuovo e più motivato Senello.” Felicitazioni per come sono andate a finire le cose anche da parte degli altri Congreganti, il Presidente Scemenell e il Gonfaloniere Dottore prima di tutti. Nella conferenza stampa di ieri, un pingue e avvinazzato Senello spiega i retroscena del rapimento e punta dritto alla prossima edizione del Carnavale stringendo a se la Congrega della Guazza. “Dopo questa breve vacanza dai Mescal, dobbiamo darci da fare con le nuove “canzonette” e quindi arrivare pronti a Sant’Antonio, per fare ciò dobbiamo intensificare il nostro impegno nel periodo natalizio.” E continua riguardo alle prove: “So che nonostante il mio rapimento la congrega si è data da fare sotto la magistrale direzione tecnica del maestro Acciarri e tutti o quasi hanno profuso in queste settimane il massimo impegno.” Un Senello a 360 gradi insomma, che guarda avanti con grande entusiasmo e carica la Congrega che, invero, ha effettuato le prime prove di gruppo giovedì scorso quando la sua liberazione era affatto scontata. Le prove sono state di altissimo livello, con la presenza di quasi tutti i congreganti. Bene anche le percussioni con il Mengeru e Cimaroli. Unica nota stonata l’assenza di Simone Oddi, che pare essersi disinteressato alle sorti del sodalizio neroverde. Ed anche su questo argomento il Senello non le manda certo a dire: “Simone (Oddi) è stato accolto come un fratello e le sue performance danno lustro e spessore alla Guazza, tuttavia è bene essere presenti alle prove di tanto in tanto e partecipare alle mangiate luculliane che si organizzano, si dovrebbe vivere lo spirito della Congrega anche al di fuori del periodo di Carnevale.” Intanto il Senello ha radunato intorno a se gli altri tre Quadrumviri, Melly, Lorenzo e Senello Senior, potentissimi maggiorenti della Congrega che nel tardo pomeriggio di ieri in sessione plenaria hanno scelto la nuova divisa della Congrega. La nuova divisa verrà presentata meroledì sera alla presenza dell’annuale cena natalizia della Congrega, verranno effettuate anche le ultime prove prima della fine dell’anno.

martedì 4 dicembre 2012

SEQUESTRO SENELLO. TROVATE LE TRACCE DELLO SFORTUNATO LEADER DELLA GUAZZA. PERLUSTRATA LA ZONA INTORNO A LU PANDA’ DE SATULL, IN AZIONE I SOMMOZZATORI DEL COMANDO DEI VIGILI DEL FUOCO DI TERAMO.

Dopo strenue ricerche nella zona delle Rene, i cani da ricerca sembrano aver trovato una traccia del Senello lo sfortunato offidano, leader della Congrega della Guazza, rapito due settimana fa da un commando armato che fa capo all’organizzazione terroristica di Mescal e i suoi Ladrones. A poche centinaia di metri dal noto laghetto de “Satull” i segugi hanno ritrovato una scarpa da tennis maleodorante che sembra essere proprio riconducibile al Senello. Subito le squadre da ricerca hanno stretto la ricerca nella zona lago, ma le squadre a terra ad oggi, non sembrano aver trovato altre tracce del congregante neroverde. Intanto in mattinata una squadra di sommozzatori del vicino comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo hanno iniziato la ricerca nelle acque fredde e melmose de lu pandà, ma a causa della scarsa visibilità e le condizioni avverse le operazioni sono state sospese, forse verranno riprese nella giornata di domani. Nessuna altra notizia o comunicazione è giunta in questi giorni dai sequestratori , questo silenzio unito alla ritrovamento della scarpa da tennis del Senello lasciano preoccupati gli inquirenti e i familiari che questa già terribile storia possa avere un epilogo ancora più tragico. La paura è che i Mescal abbiano calcato la mano sul già provato Senello che nella foto diffusa alla stampa nei giorni scorsi mostrava già segni evidenti di percosse e di sevizie. Molto probabilmente narcotizzato e percosso anche nei giorni successivi, il fisico del congregante neroverde non abbia resistito e i Mescal si siano sbarazzati del corpo gettandolo proprio nel laghetto di Satull. Monta dunque la preoccupazione tra le fila della Congrega della Guazza, il Presidente Scemenell ha rilasciato in mattinata una breve e coincisa dichiarazione che lascia comunque qualche speranza per un ritrovamento del primo bombardino della Guazza: “Non credo che qualche pugno o ceffone possa minare la tempra del Senello, che ha un fisico robusto (grasso) che gli consente tra l’altro di sopportare anche grosse quantità di vino e narcotici. Vedrete che tutto andrà per il meglio e alla fine sarà lui a costringere i Mescal a farsi liberare”. Più preoccupato Melly: “No, il Senello non ha più il fisico di una volta, non reggerebbe alle angherie dei Mescal, speriamo che il ritrovamento della scarpa non sia di cattivo auspicio.” Intanto un altro brutto episodio collegato alla vicenda è avvenuto ieri quando il Dottore, assediato dai giornalisti che gli rivolgevano pressanti domande sugli sviluppi del sequestro, ha aggredito un corrispondente tedesco a calci e per avergli fatto notare come un epilogo tragico della sequestro comportasse automaticamente gli scioglimento della Congrega della Guazza. Nella zuffa oltre al corrispondente estero, soni rimasti contusi anche un cameramen della BBC ed una giornalista asiatica. Questo la dice lunga sul clima di tensione e nervosismo che aleggia intorno alla congrega neroverde.