lunedì 24 febbraio 2014

DOMENICA DEI PARENTI ARROSTICINI DA SCHWARZEN BART (BARBANERA)


Continuano le tappe di avvicinamento verso la Settimana Santa che inizierà Giovedì  (Grasso) prossimo e si concluderà Martedì (Grasso) 4 Marzo, con la Domenica dei Parenti, che la Congrega ha trascorso  in intimità, quest'anno invitata a pranzo da Fabius Barbanera presso  il locale commerciale si sua proprietà  a Santa Maria Goretti.
Una giornata tutto sommato tranquilla,  allegra e spensierata, non certo leggera a livello culinario e  a livello alcoolico visto che la Congrega ha consumato oltre 400 arrosticini di castrato, decine e decine di "fustuchi di saccicce", diversi salami, cacio, pane con l'olio ed una 15 di litri di vino tra bianco e rosso. Una giornata in cui si sono fatti brindisi, si è suonato  e si è cantata una ricciolina modificata in onore de Mosce  neo fidanzatino.
Un ringraziamento speciale va poi a Schwarzen Bart per l'ospitalità e l'amicizia che ha dimostrato alla Guazza, molti di noi si augurano che possa fare l'importante passo congregandosi, insieme ai suoi amici Lunetti e P'trò.
La sortita in  paese è avvenuta verso le 17 per un primo rapido passaggio in Piazza del Popolo e una bevutina da Fià Fià, lì la Congrega è stata presa di mira da un fotografo , forasterio perché nessuno di noi lo aveva visto prima che con insistenza, ha iniziato a scattare decine e decine di fotografie alla Congrega, in maniera quasi maniacale. Ci ha seguiti fino alla Casa di Riposo, dove come ogni anno la Guazza va a salutare gli ospiti  suonando per loro qualche canzoncina e portando loro  così il buon Carnevale, ce lo siamo ritrovati fuori e ci ha pedinato fino alla Tana del Lupo, dove con ostinazione ha seguito me e Mosce nella piazzetta  adiacente scattandoci anche in quel caso numerose foto mentre  contro una ramata "cambievamo l'acqua" al nostro "uccello". Solo a quel punto, assai infastidito lo ho interrogato chiedendogli chi fosse.
Era tale Ignazio, spagnolo di Madrid, ma dall'accento Piceno, accompagnato con un'italiana ad Ascoli Piceno da diversi anni, incaricato dalla Pro Loco, o non ho capito bene da chi altro per fare delle fotografie alle  Congreghe per una non meglio precisata pubblicazione di un libro che dovrebbe vedere le stampe il prossimo novembre dicembre e che avrà per oggetto l'argomento Sacro e Profano. Chiarita questo insistente pedinamento  alla Congrega, tutti si sono offerti a pose plastiche e semiserie,   in tal modo, e per il rotto della cuffia  il povero fotoreporter ha evitato di essere percosso dai Congreganti.
Verso le 18.30 è stata  effettuata  un'ultima sortita in Piazza dove si è suonata qualche canzoncina, e poi si è risaliti in su verso il corso per fare capolino al Bar Eiffel, dove la Congrega si è sciolta e si è data appuntamento a Giovedì Grasso, per la solenne cerimonia della Ri-consegna  delle Chiavi.


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